13 marzo 2013

la ri...creazione :-)

La ricreazione è spesso un problema: c'è la necessità di "staccare", di non pensare alle lezioni, di divertirsi, di rilassarsi, di riposarsi...
Spesso diventa, invece, un momento pieno di chiasso, confusione, movimento incontrollato. Il regolamento della scuola parla chiaro; ma i bambini sono bambini, e se non hanno alternative giocano come capita, e infrangono le regole. Si rischiano mal di testa, litigi e malumori, incidenti di vario genere.
Così, ho pensato alla scuola materna, dove i bambini hanno una gran quantità di giochi per passare il tempo divertendosi.
L'anno scorso ho comprato qualcosa, quest'anno ho integrato: GIOCHI IN LEGNO, QUELLI DI UNA VOLTA. Costruzioni classiche, qualche pezzo più fantasioso, castello medievale, ferrovia... non hanno ancora consegnato un pacco (non dico cos'è: sorpresa!).
Ora sì che il divertimento c'è davvero! E alla fine della ricreazione, che peccato distruggere tutto per poter rimettere in ordine! Così, ho pensato di fotografarle col cellulare; e dato che l'ecologia è uno dei miei chiodi fissi, niente stampe!
Ecco qui la prima serie di creazioni delle classi terze :-)

2 commenti:

  1. Innanzitutto sinceri complimenti per la sua iniziativa! L'informatica è ormai una realtà da diversi anni ed è giusto che anche i bambini si confrontino con essa anche attraverso l'apprendimento scolastico o attività connesse ad esse, come lei sta facendo. Brava!
    Non mi trovo molto d'accordo con la sua riflessione sulla ricreazione. Al termine della lettura ho subito immaginato ad un'ipotesi di perfetta ricreazione per l'insegnante (LEGITTIMA!!!) e nn tanto quella dei bambini che, dopo qualche ora di studio seduti sulle sedie, il minimo che possano fare è "una sgroppata a perdifiato e SENZA REGOLE" nei corridoi. Movimenti incontrollati poiché ogni muscolo ha il bisogno/desiderio di scaricarsi! Capisco la vostra responsabilità e stanchezza, ma anche la voce ha la necessità "di dire la sua", dopo ore di silenzio. Senza pensare ad eccessi e lesioni gravi, ma credo che se 2 bambini si dovessero scontrare mentre corrono, nn possono far altro che crescere e prestare più attenzione x la prossima volta! Proprio oggi ho letto questa frase: "Non proteggete i vostri figli al futuro, PREPARATELI!". Fare l'insegnante oggi è molto più difficile di ieri, come lo è fare il genitore,...e perché no anche "fare il figlio"! Tutto questo però non ci deve indurre a rifugiarci a sommarie giustificazioni, al contrario essere maggiormente consapevoli di queste difficoltà e magari aumentare la reale collaborazione/comunicazione tra le varie figure educative, senza steccati, preconcetti, paure, suscettibilità, etc questo per PREPARARE al meglio i nostri figli.
    La ringrazio ancora tanto per questo spazio che ha creato, per l'idea, il tempo che ha voluto dedicarvi e per le implicazioni positive che questo strumento mi auguro potrà generare! Buona domenica

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  2. una sgroppata a perdifiato e SENZA REGOLE" nei corridoi.Questa è troppo!!

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